Il cavolo broccolo di Ragusa, detto anche cavulu viecciu (cavolo vecchio) in dialetto, ha la particolarità di essere una pianta perenne, che può essere raccolta in tutte le stagioni.
Con la denominazione “Cavolo vecchio di Rosolini”, questa varietà è diventata ormai presidio slow food.
Fino alla fine degli Anni ’60, il cavolo vecchio veniva coltivato dalle famiglie ai bordi delle saline, delle concimaie scavate nel terreno dove era accumulato il letame proveniente dalla pulizia delle stalle.
Tutt’oggi il cavolo broccolo di Ragusa viene coltivato negli orti familiari insieme ad altre essenze di uso quotidiano.
Questa varietà di cavolo è coltivata solamente nella Val di Noto, ed in particolare nei comuni di Modica, Ragusa, Ispica, Rosolini, Noto e Palazzolo.